MORTADELLA FAVOLA
DOMANDE E RISPOSTE FREQUENTI
Raccoglieremo in questa pagina tutte le domande e risposte che più frequentemente ci vengono fatte dai consumatori.
Dove si conserva Mortadella Favola?
Mortadella Favola deve essere conservata in frigorifero, ad una temperatura compresa tra i 4°e gli 8°.
Per quanto tempo posso conservarla una volta affettata?
Favola può essere conservata per circa 7 o 8 giorni in frigorifero tuttavia la mortadella è un prodotto delicato ed è preferibile consumarla sempre nel minor tempo possibile. Consigliamo inoltre di rinnovare il taglio prima del consumo.
Come si conserva Mortadella Favola una volta aperta?
Per una conservazione ottimale si consiglia di avvolgere Favola in un canovaccio prima di riporla in frigo.
Come si consuma Mortadella Favola?
Per consumare Favola è opportuno rimuovere la parte di cotenna interessata all’affettamento.
La cotenna si mangia?
La cotenna essendo essiccata non è edibile.
Perché utilizzate i nitriti?
L’utilizzo di nitriti come conservante è un argomento affrontato dal settore alimentare delle carni.
Il Salumificio Mec Palmieri ha svolto, e sta svolgendo ancora oggi, diverse ricerche per poter utilizzare ingredienti alternativi che possano avere la stessa funzione di sicurezza alimentare e organolettica dei nitriti.
Per quanto riguarda le alternative ai nitriti oggi presenti, come i conservanti di origine vegetale (ad esempio da vegetali a foglia larga), è importante considerare che contengono comunque una componente di nitriti e nitrati mentre altre (derivate ad esempi da sedano) comportano l’introduzione di allergeni.Dato che la produzione di prodotti alimentari richiede come requisito di base la sicurezza alimentare e il mantenimento delle caratteristiche organolettiche e di sicurezza fino alla scadenza del prodotto, al fine di evitare la proliferazione di microrganismi, che possano causare tossinfezioni nei consumatori, il Salumificio Mec Palmieri, pur non interrompendo mai la ricerca di nuovi ingredienti sostitutivi, ha attualmente optato per l’uso del nitrito di sodio nel rispetto dei limiti di legge consentiti, in base alle seguenti considerazioni:
- l’utilizzo di nitrito di sodio garantisce sempre un dosaggio certo, in quando la percentuale del nitrito nella sua miscela con il sale, è standardizzata dai produttori (a differenza dei conservanti di origine vegetale il cui dosaggio non può essere standardizzato);
- il dosaggio utilizzato nei prodotti del Salumificio è al di sotto della quantità massima prevista per legge (150 ppm per i prodotti pastorizzati), grazie all’impiego di materie prime di alta qualità;
- l’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha pubblicato nel 2017 un parere scientifico sulla valutazione dei nitriti aggiunti agli alimenti, concludendo che l’esposizione ai nitriti assunti come additivi alimentari rientra nei livelli di sicurezza per tutte le fasce di popolazione e che la formazione nell’organismo di nitrosammine da nitriti aggiunti ai prodotti a base di carne nei livelli autorizzati non costituisce un problema rilevante per la salute umana.
La nostra azienda è costantemente informata su ulteriori pareri scientifici emessi dalle autorità ed è pertanto disponibile ad ogni modifica in base alle nuove disposizioni in materia di sicurezza alimentare che potranno essere emanate.
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